Un’emozione per sempre

Un sole cocente entra dalla finestra dello studio 2.
Fa caldo, molto caldo.
Solita radio, solito giorno, solita ora.
E soprattutto solita voglia di trasformarmi in una voce che, dalla redazione di Radionova, scivola nelle vostre case.
E’ piacevole parlare al microfono, sapendo che in molti ascoltate.
E’ piacevole poter dire a tutti voi che siamo ancora in pista, che alla distanza di sedici puntate dal nostro esordio continuiamo a trasmettere il nostro, anzi, il vostro programma: la “Febbre del sabato sera”.
Andiamo avanti, ma non certo senza problemi: oggi, ad esempio, i microfoni dello studio 1 hanno avuto un guasto e noi, determinati più che mai, ci siamo letteralmente catapultati nello studio 2.
Esatto…. Proprio quello con un solo lettore CD…
Non sono però certo questi ostacoli ad impedirci di tenervi compagnia.

E’ ritornato, dopo l’assenza di qualche puntata, il nostro fidato meteorologo Azeglio, che ha fatto il punto sulla situazione climatica dei prossimi giorni (o almeno ci ha provato… ).

“Un programma di musica diretto e curato da Marco e Pier”; così recita lo slogan che precede il nostro programma. Come non parlare, quindi, della musica, che, in questa puntata, è stata veramente la protagonista?
“American Idiot”, dei Green Day, “I bambini fanno ooh”, di Povia e “Meravigliosa creatura”, di Gianna Nannini sono le canzoni che nel corso della trasmissione abbiamo avuto il piacere di trasmettere.

Immancabile il pezzo storico: “Un’emozione per sempre”, di Eros Ramazzotti.
Una canzone autentica,cantata e scritta col cuore; un pezzo di vita che ci ha voluto donare attraverso “parole che restano così nel cuore della gente”. E se un amore finito è riuscito a dar vita a parole e musiche così speciali, in realtà vivrà per sempre…
Un vero cantante è colui che cerca di trasformare le sue emozioni, i suoi dolori e le sue gioie in canzoni che, a sua volta, ognuno potrà poi fare proprie. Eros ci riesce sempre e in questa canzone ha superato se stesso, trasmettendo davvero tante emozioni e raggiungendo il cuore di chi lo ascolta.
I suoi sentimenti privati hanno dato vita a canzoni”universali”, in cui i bellissimi testi sono accompagnati da una musica eccezionale, che, anche senza parole, riuscirebbe a trasmettere le stesse sensazioni.

Mi tolgo le cuffie e torno ad ascoltare i rumori della vita quotidiana, al di fuori del mondo della radio.
È una bella sensazione, ma non senza malinconia mi dico che dovrò aspettare un’altra settimana per rivivere queste esperienze, che mi lasciano “un’emozione per sempre”.