Radionova “10 Ragazze per me” Ospite della prima puntata Alma Zanni”La mia famiglia di origine mi ha dato solide basi, la forza per affrontare le avversità della vita. Sono l’Alma dei disabili”
17 Settembre 2010
Una trasmissione tutta al femminile, per far conoscere le donne della montagna. In studio di volta in volta un personaggio femminile noto o meno noto, quattro chiacchiere fra donne su temi quotidiani, su cosa significa essere donne nel nostro territorio, una riflessione a voce alta, per pensarci e raccontarci. Una tazza di tè con amiche in radio, in studio Ameya Gabriella Canovi, insegnante e specializzanda in Psicologia clinico-sociale.
In regia Nicola Paoli.
Chi conoscesse donne “belle” la cui storia sia interessante e particolare o per quanto abbiano fatto o per come hanno vissuto, siete pregati di scrivere alla redazione o di segnalarcelo.
***
Ospite della prima puntata Alma Zanni , eletta ‘Montanaro dell’anno 2009’ dal mensile Tutto Montagna, presidente provinciale della Fa.Ce famiglie cerebrolesi. Abitante a Castelnuovo, è moglie di Carlo Cosmi (stimato dipendente comunale, ora in pensione) e madre di tre figli, Francesco, Anna e Davide, figlia di Memo Zanni, amato cittadino castelnovese, scomparso nel giugno del 2009.
Da anni Alma è impegnata attivamente per portare avanti i diritti dei disabili, affinché essi possano vivere il lato ‘in fiore’ della pianta, non quello danneggiato, come recita lo slogan della Fa.Ce, riuscendoci pienamente, conciliando la vita di madre e donna impegnata sul fronte di numerose battaglie sociali.
Grazie ad Alma Zanni, all’associazione, ai volontari, agli operatori, agli insegnanti i ragazzi con disabilità partecipano a progetti di portata europea, abbattendo frontiere reali e simboliche, come il progetto di educazione musicale con la Francia.
I ragazzi Fa.ce della montagna reggiana esporteranno la loro musica a Lione, grazie a tutto l’entusiamo e le idee portate avanti da Alma insieme ai sostenitori del progetto. Infaticabile quando si tratta di battersi per i diritti dei più svantaggiati, Alma ha dedicato la propria vita a fianco di chi, di norma, viene meno ascoltato, disposta a infuriarsi pur di difenderne i diritti.
La sua famiglia è il suo nucleo e la sua forza, che trasmette alle altre famiglie con cui è costantemente in contatto. Il suo essere donna è un esempio di ‘maternità allargata’, accogliendo con cura chi si trova in difficoltà a dover gestire tutti i problemi connessi alla quotidianità dell’universo diversamente abili, ponendosi in ascolto, offrendo supporto e sostegno, dando prova di grande sensibilità e umanità.
Una vita dedicata al servizio di chi ha più bisogno, producendo anche lavori manuali da vendere alla bancarella alle fiere, o per le feste, Alma ci perde le notti a produrre oggetti, ricami, decoupage, bomboniere e tutto quanto può essere trasformato in fondi per l’associazione.
Totalmente dedita al volontariato, cercando di raccogliere più fondi possibili per poter offrire ai ragazzi diversamente abili opportunità costante di crescita, di apprendimento, di esplorazione dei linguaggi artistici. Sostiene con orgoglio, parlando dei ‘suoi’ ragazzi :
“Tutto quello che facciamo, lo facciamo per vederli felici, con gli occhi che ridono.”
Una donna bella, che rende bella la nostra montagna.
ascolta la trasmissione cliccando sul file audio allegato qui di seguito (occorre aspettare qualche minuto prima che carichi il file)
Prima Parte
Seconda Parte
Terza Parte