Rock Time del 19 Marzo 2023
19 Marzo 2023
Puntata del 19/03/2023
Playlist:
Artista | Titolo | Album | Anno |
Lucero | Macon If We Make it | Should’ve Learned By Now | 2023 |
Hoodoo Gurus | What’s My Scene | Blow Your Cool! | 1987 |
Spoon | Wild | Lucifer On The Sofa | 2022 |
Bottle Rockets | The Long Way | Lean Forward | 2009 |
Del Lords | Get Tough | Frontier Days | 1984 |
Del Fuegos | It’s Alright | Boston, Mass | 1985 |
Jesse Malin | Prisoners Of Paradise | Glitter In The Gutter | 2007 |
Dr. Feelgood | Stupidity (live) | Stupidity | 1976 |
Eddie & The Hot Rods | Teenage Depression | Teenage Depression | 1976 |
Graham Parker & The Rumour | Endless Night | The Up Escalator | 1980 |
ZZ Top | Tube Snake Boogie | El Loco | 1981 |
Eli Paperboy Reed | Mama Tried | Down Every Road | 2022 |
Jimmy Barnes | More And More | Soul Searching | 2016 |
Blasters | Kathleen | Testament: The Complete Slash Recordings | 2002 |
Rolling Stones | Bitch (live) | Sticky Fingers, Super Deluxe Edition | 2015 |
La puntata di oggi si apre con una novità, il 10° album in studio per i Lucero, Should’ve Learned By Now.
La band guidata da Ben Nichols non delude neanche stavolta, con un disco che segna un ritorno ai suoni più propriamente rock degli esordi,
Tutta la puntata comunque viaggia ad una sostenuta velocità di crociera, e dopo un riscaldamento con gli Hoodoo Gurus e un estratto dall’ottimo ultimo album degli Spoon, decolla con una sequenza a tutto rock’n’roll coi Bottle Rockets seguiti da Del Lords e Del Fuegos per chiudere la prima parte con Jesse Malin, che qualche settimana fa ha fatto tappa in Italia per alcuni concerti full band, ho avuto il piacere di vederlo a Ravenna e la sua miscela di rock, punk e ballate dolci amare ha infiammato l’atmosfera come sempre.
Andate a vederlo quando ritornerà da queste parti, non ve ne pentirete.
La seconda parte si apre coi Dr.Feelgood, alfieri del pub rock della prima metà degli anni 70.
Del gruppo guidato da Lee Brilleaux e Wilko Johnson vi propongo una cover di Stupidity di Solomon Burke, tratto dall’omonimo album dal vivo, unico disco dei Dr Feelgood a raggiungere la prima posizione della classifica Inglese.
Eddie & The Hot Rods sono un altro gruppo in bilico tra pub rock e punk, e la loro Teenage Depression è diventata un classico di entrambi i generi
Uno dei nomi più noti usciti dalla scena pub rock è sicuramente quello di Graham Parker, e Endless Night è certamente una grande rock song, anche per il cameo di Bruce Springsteen alla seconda voce. Purtroppo l’album da cui è tratta, The Up Escalator, ha segnato la fine della collaborazione col suo storico gruppo, i Rumour.
Dopo il pub rock, passiamo al boogie blues dei texani ZZ Top, poi al soul bianco di Eli Paperboy Reed, che ha realizzato l’anno scorso un album dedicato interamente al grande country singer Merle Haggard, e quindi Jimmy Barnes, una vera icona del rock Australiano e uno dei migliori soul singer bianchi in circolazione.
A seguire, una delle più influenti rock band Americane degli anni 80, i Blasters.
La loro purtroppo breve vita come gruppo non gli ha impedito di lasciare un marchio indelebile nella storia del rock, con la loro incendiaria miscela di rock’n’roll, rockabilly, honky-tonk, blues e country.
Li ho visti dal vivo tanti anni fa a Carpi, e ancora me li ricordo, soprattutto in un momento in cui andò via la luce e il loro sassofonista dell’epoca, il grande Lee Allen, intrattenne il pubblico con aneddoti rock’n’roll (e lui ne aveva viste tante…) e riuscì comunque a far arrivare il suono del suo sax a tutto il pubblico anche senza amplificazione.
Una puntata a tutto rock’n’roll non si poteva chiudere che con la più grande rock’n’roll band della storia, i Rolling Stones catturati durante il tour di presentazione di Sticky Fingers, alla Leeds University nel 1971.
Spero vi siate divertiti come mi sono divertito io a studiare questa scaletta, appuntamento come solito alla settimana prossima con Rock Time, che il rock sia sempre con voi!
Le citazioni da film provengono da:
Endless Night (Champagne per due dopo il funerale) – Trailer
Dirty Harry (Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo!)