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Rock Time del 12 Marzo 2023

13 Marzo 2023

Puntata del 12/03/2023

Setlist:

ArtistaTitoloAlbumAnno
Bob DylanNot Dark Yet (live)Fragments2023
Los LobosNative SonNative Sons2021
Ry CooderStraight StreetProdigal Son2018
Nancy SinatraThese Boots Are Made For WalkingFull Metal Jacket OST1965
Nada SurfStories Going RoundNever Not Together2020
Counting CrowsElevator BootsButter Miracle Suite One2021
GenesisI Know What I Like (In Your Wardrobe)Selling England By The Pound1973
Peter GabrielPanopticom2023
SqueezePulling Mussels (From The Shell)Argybargy1980
Elvis Costello & The AttractionsPump It UpThis Year’s Model1978
New OrderTemptation (7″ Mix)1982
Depeche ModeWalking In My ShoesSongs Of Faith And Devotion1993
Julian CopeTrampoleneSaint Julian1987

Copertina di oggi dedicata all’ultima uscita delle Bootleg Series di Bob Dylan, arrivate al volume n. 17, dedicata alle sessioni di registrazione di uno degli ultimi capolavori di Dylan, Time Out Of Mind, uscito nel 1997.

Fragments, questo il titolo del volume, documenta l’evoluzione delle canzoni che entrarono a far parte di questo grande disco, e presenta nel primo cd l’album originale, nella versione che avrebbe voluto Dylan, ovvero una versione depurata delle visioni del produttore, Daniel Lanois, col quale ci furono discussioni anche molto accese durante le registrazioni.

Vendetta postuma del nostro Nobel preferito? Forse si, forse no, fatto sta che da allora Dylan ha prodotto da sé i suoi album, con risultati non sempre positivi c’è da dire.

Da Fragments vi propongo la versione dal vivo della magnifica Not Dark Yet, uno dei vertici di Time Out Of Mind, registrata nel 2000 a Sheffield.

Native Son è il brano che dà il titolo all’ultimo album dei Los Lobos, una sorta di omaggio alla musica della loro città, Los Angeles. Native sons è infatti composto da un pezzo originale, Native Son appunto, e 13 covers scelte tra i  diversi generi musicali che rendono unico il suono della città degli Angeli.

Ry Cooder ha costruito la propria carriera nella reinterpretazione, a volte nella vera e propria riscoperta, di canzoni e generi musicali della tradizione Americana ma anche Africana (lo splendido Talking Timbuktu con Alì Farka Tourè) e Cubana (il fortunatissimo progetto Buena Vista Social Club).

Anche il suo ultimo album del 2018, Prodigal Son, contiene numerose reinterpretazioni, chiamarle covers in questo caso è decisamente riduttivo.

Straight street è un vecchio Gospel dei Pilgrim Travelers, rifatto nel tipico stile di Cooder, con uno splendido intreccio di chitarre e voci.

Chiudono la prima parte 3 brani diversissimi tra loro, dal country pop di Nancy Sinatra al power pop dei Nada Surf, concludendo con un estratto dall’ultimo mini Lp dei Counting Crows

Dylan torna anche nella seconda parte, in cui riprendo un’altra delle canzoni esaminate nella sua ‘Filosofia della canzone moderna’: stavolta ho scelto uno dei primi classici di Elvis Costello, Pump It Up, proveniente dal suo secondo album, This Year’s Model del 1978.

E in quegli anni, per Dylan “Elvis Costello & The Attractions erano il miglior gruppo in circolazione. Anni luce più avanti”.

Tutta la seconda parte è occupata da gruppi Inglesi, diversissimi tra loro visto che passiamo dai Genesis di Selling England By The Pound, agli Squeeze di Argybargy, fino all’elettronica dei New Order e dei Depeche Mode, per finire con l’ex Teardrop Explodes Julian Cope.

Questo è tutto, spero che anche questa selezione musicale vi sia piaciuta, e vi do appuntamento tra 7 giorni sempre su Radionova.

Che il rock sia sempre con voi!


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