BRANDEE YOUNGER, ARPISTA SENZA CONFINI ANNUNCIA IL SUO DEBUTTO DISCOGRAFICO SOMEWHERE DIFFERENT
9 Luglio 2021
Il suo stile radioso è tanto convincente nell’ambito hip-hop e R&B quanto lontano dagli scenari classici e jazz.” – The New Yorker
Arpista e compositrice, l’eclettica Brandee Younger annuncia il suo debutto con una major: l’album “Somewhere Different” uscirà in agosto su etichetta Impulse! Ed è un progetto improntato ad una vasta ma coerente visione musicale ad ampio spettro, dalla sonorità classica del suo strumento a R&B, hip-hop, jazz e funk: basti ascoltare il primo singolo ‘Reclamation’ per rendersene conto.
Registrato presso i leggendari Van Gelder Studios, Somewhere Different ben dimostra l’intenzione e la naturalezza con cui Brandee attinge ai generi dei predecessori cui vuole tributare omaggio, forgiando un nuovo terreno sonoro. Prodotto da Dezron Douglas, l’album vede Allan Mednard alla batteria, Rashaan Carter al basso, Maurice Brown, Chelsea Baratz al sax tenore, Anne Drummond al flauto, Marcus Gilmore sia alla batteria che al drum programming. Ospiti speciali il leggendario contrabbassista Ron Carter in “Olivia Benson” e “Beautiful is Black”, e la vocalist Tarriona “Tank” Ball dei Tank and the Bangas in “Pretend.”
Nel complesso, l’album è eclettico, ma senza perdere una direzione precisa. I rigogliosi panorami sonori offerti dai singoli brani racchiudono quell’ibridazione musicale – tanto contemporanea – che sono la quintessenza della libertà artistica conseguita da Brandee. Così dichiara allo scrittore e saggista Marcus J. Moore, autore delle note di copertina dell’album: “Spero che l’album risulti piacevole – e non difficile – all’ascolto. Niente da analizzare, da sondare… qualcosa che alla gente possa semplicemente piacere. Tutto ha un groove, e quel groove sono io.”
Somewhere Different: la Track Listing:
1. Reclamation
2. Spirit U Will
3. Pretend (feat. Tarriona “Tank” Ball)
4. Somewhere Different
5. Love & Struggle
6. Beautiful Is Black
7. Olivia Benson
8. Tickled Pink
Riconosciuta come artista intenta ad abbattere le frontiere, Brandee ha diviso la scena con protagonisti del jazz e personaggi di primo piano della scena hip-hop e R&B, tra i quali Ravi Coltrane, Maxwell, John Legend, Pharoah Sanders, Common e Lauryn Hill. La sua composizione “Hortense” è apparsa anche in Homecoming, il documentario di Beyoncé. Di recente, in occasione dell’album Apple del 2021 Juneteenth, ha collaborato con il vincitore di Grammy® Terrace Martin.
A proposito di Impulse! Records:
Per quasi sessant’anni Impulse! Records ha continuato a conservare la fama di integerrimo marchio di storica pregnanza culturale. Nota come “the house that Trane built” in onore del grande John Coltrane (indiscutibilmente l’artista best-seller del catalogo), l’etichetta ha sempre pubblicato musica coraggiosa quanto emozionante, spesso profusa di un afflato spirituale. Sonny Rollins, Quincy Jones, Max Roach, Ray Charles, Alice Coltrane, Keith Jarrett, Charles Mingus, Sun Ra e Pharoah Sanders sono solo alcuni dei leggendari musicisti che hanno contribuito a definire il sound – ed il messaggio – dell’etichetta. Ad oggi, Impulse! prosegue a vestire orgogliosamente la divisa nero-arancione e ad essere la casa della nuova avanguardia di artisti creativi come Brandee Younger e Shabaka Hutchings con i suoi gruppi Sons of Kemet, Shabaka & the Ancestors e il trio jazz psichedelico The Comet Is Coming.