New Moon Lelly Roll Freedom Rockers Vol.1
12 Giugno 2021
Oggi il nostro spazio è dedicato ad un album molto atteso. Un lavoro di cui si conosceva l’esistenza, ma rimasto chiuso in un cassetto per dodici anni. Tutto cominciò nel 2007.
Artefici i Dickinson. Famiglia di eccelsi musicisti con a capo il mitico Jim Dickinson.
Un musicista con una storia artistica infinita. Pianista e cantante cresciuto musicalmente tra Chicago e Memphis. Dickinson comiciò a farsi spazio registrando il singolo Cadillac Man per la Sun Records. Un grande successo. Successivamente, grazie alle esperienze condivise con altri musicisti, mette su una vera band. Nascono così i Flyers. Un gruppo storico che ha lavorato per Albert Collins, Delaney e Bonnie, Ester Phillips, Sam e Dave. Un elenco infinito di artisti di alto livello. Col tempo Jim non riusciva più a nascondere la sua sofferenza. Miami non era di suo gradimento e in più sentiva la necessità di avere un suo spazio. Un malessere che spesso aveva condiviso con alcuni suoi fidati amici. Dopo un periodo travagliato segue il consiglio di Duane Allman . Lascia il gruppo e continua da solo. Nel ’72 esce Dixie Fried il suo primo lavoro come solista.La sua attività di musicista va avanti alla grande.Lavora come turnista per Rolling Stones e Ry Cooder. Verso la metà degli anni 70 si afferma anche come produttore.
Jim Dickinson è stato un vero cultore del Blues. Attento ricercatore delle tradizioni ed elegante musicista. Non è mai stato eccessivamente ingombrante, ma la sua presenza si sentiva.
Nel 2009, dopo un delicato intervento al cuore, se ne è andato lasciando un vuoto infinito.
Ma torniamo al 2007. In pieno inverno i figli di Jim, Cody e Luther, decidono di mettere su una Band per una registrazione. Nascono così i New Moon Jelly Roll Freedom Rockers. A farne parte oltre ai due fratelli, l’immenso Charlie Musselwhite, Alvin Youngblood Hart, Jimbo Mathus e naturalmente Jim Dickinson. Se ne parla molto, ma l’uscita del primo volume diventa un mistero. Si sa solo che il mitico pianista/produttore ci lavora sopra per altri due anni, fino a qualche mese prima della sua morte. Quelle registrazioni attese per anni rappresentavano la bellezza di un grande lavoro Blues. Così nel 2020 la Stony Plain compra dai fratelli Cody e Luther Dickinson i diritti e subito dopo pubblica il disco. Quelle due nottate trascorse a suonare e a raccontarsi si sono finalmente materializzate. Tutti hanno dato il meglio di se stessi. Pezzi originali e cover suonate con tanta leggerezza da allontanare qualsiasi volontà critica. Ogni singolo brano suscita un’intensa emozione. Il disco scorre velocemente e cancella quell’attesa che ha reso dolce il ritrovarsi.
Per il volune due non c’è da aspettare molto: è già uscito. Ma questa è un’altra storia.
Ne parleremo più in là. Intanto godiamoci questo capolavoro Blues.
Gianfranco Piria per ME&Blues