Let it rock 61: It must be love or something else. FILE ASCOLTABILI
8 Febbraio 2015
Benvenuti alla puntata 61 di Let it rock.
Questa è la settimana di S.Valentino e ho pensato di celebrare il famoso protettore degli innamorati con una puntata tutta incentrata su canzoni d’amore.
Nelle canzoni rock però amore non è solo felicità, gioia, piacere, passione, dolcezza ma anche dolore, struggimento, nostalgia, separazione (come del resto accade nella vita reale).
Quindi molte delle canzoni che ascolteremo non saranno propriamente lo stereotipo della canzone che si dedicherebbe al proprio amato o amata per S.Valentino.
Mentre ‘You’re in my heart’, ‘Angel’, ‘Nothing else matters’,’Sweet child o’ mine’ sono certamente rock love songs più o meno classiche , i primi due pezzi, entrambi in versione live, raccontano di storie finite male (‘Black’) o di amore non corrisposto, almeno non come si vorrebbe (‘Wild horses’, che alcuni ritengono fosse stata scritta da Mick Jagger per Marianne Faithfull, anche se Mick ha più volte negato questa voce).
Le ultime due canzoni della puntata pare siano state dedicate alla stessa persona, ovvero Pattie Boyd, da due persone diverse, l’allora marito George Harrison e l’amante successivo, ovvero Eric Clapton.
Mentre sulla relazione tra ‘Something’ e la Boyd le voci sono discordanti, pare non ci siano dubbi sull’ispiratrice di ‘Layla’. Il titolo della canzone proviene invece da un poema persiano ‘La storia di Layla e Majnun’ che racconta dell’amore impossibile di un giovane (Majnun) per una donna bellissima e irraggiungibile , che lo porta alla pazzia.
Romantico, non trovate?
Ecco la scaletta:
Rolling Stones – Wild horses (L.A. Friday, 13/7/75)
Pearl Jam – Black (Live on Two Legs)
Rod Stewart – You’re in my heart (Final Acclaim) (live San Diego, 1984)
Emerson Lake & Palmer – From the beginning
Metallica – Nothing else matters
Guns ‘n’ Roses – Sweet child o’mine
