10 ragazzi, anzi 83, per me / La trasmissione che ha visto una carrellata di personaggi “belli” si conclude qui. ASCOLTA IL FILE CON I SALUTI DALLA REGIA
28 Luglio 2012
Tutto è iniziato nel settembre 2010. “10 Ragazze per me”. Sono diventati 83, tra ragazzi e ragazze. Da un’idea nata una sera a cena con la redazione. Con la regia di Nicola Paoli è nata la prima parte della serie. Poi per motivi di studio Nicola ha passato la staffetta a Doris Corsini.
Si è creata una galleria di personaggi che si sono alternati ai microfoni di Radionova, raccontando e raccontandosi. Dapprima strettamente appartenenti alla montagna. Successivamente abbiamo pensato di allargare dall’Appennino al mondo. Un coro di personaggi e persone, come di fronte a uno specchio, pronti a regalare qualcosa di sé. E’ stata una esperienza profonda, di incontri veri, occhi negli occhi, senza filtri, con autenticità.
Nessuna pretesa, chi intervistava non è una professionista della radio, ma una volontaria, come tutti quelli che lavorano a Radionova e per Redacon.
Divertente, emozionante, istruttivo, arricchente. Tanti gli aggettivi che qui si potrebbero usare per descrivere ogni volta quella magia che si veniva a creare in quei 45 minuti. Ma nessuna definizione potrebbe rendere la preziosità dello scambio e dell’incontro. Lì sulla soglia di due vite ci siamo “visti” e ascoltati, e insieme scoperto qualcosa in più su di noi e sul mondo. E’ così che si aprono gli universi di senso, guardandosi ai confini e costruendo insieme quella breve permanente conoscenza che diventa un ponte tra sé e l’Altro.
Sono sicura che resterà una traccia di questo esserci avvicinati e incrociati, perché ce lo leggevamo negli sguardi mentre ci si salutava. Emozionati. Lasciarsi scoprire e scoprire una persona è una danza che presuppone fiducia e stima. E tutte le interviste sono state guidate da questo sentire comune.
Grazie a chi ha lavorato con me a questa trasmissione, il lavoro più faticoso lo hanno fatto i registi con la post produzione, montando con pazienza da certosino ogni puntata e curandone la messa in onda.
Grazie al supporto dei redattori di Redacon per il supporto, l’apprezzamento e l’incoraggiamento.
Infine grazie non solo a chi è venuto lì, ma a chi ci ha ascoltato, seguito con affetto e ha partecipato in silenzio. Bello sentire per strada dire “ho ascoltato la puntata di… a 10 ragazzi”!
Sappiamo che molti “belli” della montagna e del mondo sono rimasti in silenzio, non c’è stato tempo o modo: ma se da una parte si comincia da qualche parte si deve pure finire.
Ci fermiamo qui, per ora.
Ci risentiamo a ottobre, con una trasmissione che parlerà di tematiche sociali. Se avete “esperti” o argomenti che vi stanno a cuore, segnalateceli.
Buona estate, buone vacanze, buona vita.
(Ameya)