Rock Time del 20 Settembre 2023
23 Settembre 2023
Artista | Titolo | Album | Anno |
Paul Weller | Come On, Let’s Go | Catch-Flame! Live At Alexandra Palace | 2006 |
Clash | I Fought The Law | The Cost Of Living EP | 1979 |
Undertones | Teenage Kicks | The Undertones | 1979 |
Smiths | Shoplifters Of The World Unite | The World Won’t Listen | 1987 |
Barnestormers | Real Wild Child | The Barnestormers | 2023 |
Del Lords | I’m Gonna Be Around | Based On A True Story | 1988 |
Rolling Stones | Angry | Hackney Diamonds | 2023 |
Boston | Feelin’ Satisfied | Don’t Look Back | 1978 |
Duane Betts | Forrest Lane | Wild And Precious Life | 2023 |
Warren Zevon | Carmelita | Warren Zevon | 1976 |
Neil Young & Crazy Horse | Lotta Love | Odeon Budokan | 2023 |
Michael McDermott | The Arsonist | St.Paul Boulevard | 2022 |
Wilco | California Stars | Mermaid Avenue | 1998 |
Benvenuti a Rock Time!
Paul Weller è senz’altro uno dei più famosi e influenti cantautori Inglesi degli ultimi 50 anni, dagli inizi con i Jam, all’avventura tra soul e pop sofisticato degli Style Council fino alla lunga carriera solista iniziata nel 1992 che conta ormai più di 15 album.
La versione live di “Come on let’s go” che apre la puntata di oggi è contenuta in “Catch-Flame!”, registrato all’Alexandra Palace di Londra nel 2005.
Weller è in tour in Italia in Settembre, con 4 date a Milano, Bologna, Roma e Jesolo, da non perdere!
“I fought the law” è stata scritta da Sonny Curtis dei Crickets nel 1958 quando Buddy Holly aveva appena lasciato il gruppo, ma la canzone è diventata famosa grazie alla versione di Bobby Fuller del 1966.
La versione dei Clash uscì per la prima volta nell’EP “The cost of living” nel 1979.
“Teenage kicks” è stato il primo singolo del gruppo punk The Undertones, uscito nel 1978.
Il famoso DJ John Peel amava così tanto questa canzone da dichiarare che, a parte il suo nome, le uniche parole che avrebbe voluto sulla sua tomba erano il testo iniziale di Teenage Kicks, “Teenage dreams so hard to beat”, ed è stato accontentato.
“Shoplifters of the world Unite” è uscita solo su singolo nel 1979 ed è poi stata inclusa in numerose raccolte degli Smiths, ed è una delle canzoni degli Smiths preferite da Morrissey, il loro cantante.
“Real Wild Child” è stata scritta da Johnny O’Keefe nel 1958 ed è considerato il primo singolo rock’n’roll prodotto in Australia. E’ quindi abbastanza naturale che sia stata scelta tra le canzoni dell’album di esordio dei Barnestormers, una sorta di supergruppo formato da Jimmy Barnes, un’icona del rock Australiano, insieme all’altro Australiano Chris Cheney, al batterista degli Stray Cats Slim Jim Phantom, al produttore Sudafricano Kevin Shirley e all’ex Squeeze, e ora famoso presentatore e band leader, Jools Holland.
Il primo disco dei Barnestormers è uscito questa primavera ed è quindi da considerare una novità, anche se composto quasi totalmente da covers di brani rock’n’roll/rockabilly degli anni 50.
Oggi vi presento altre due novità.
“Angry” è il nuovo singolo dei Rolling Stones, che precede l’uscita di “Hackney Diamonds”, 18 anni dopo l’ultimo album composto da canzoni nuove, “A bigger bang” del 2005.
“Forrest Lane” è invece contenuta in “Wild And Precious Life”, nuovo album di Duane Betts, figlio di Dickey Betts, membro fondatore della Allman Brothers Band.
A parte il nome, evidente omaggio a Duane Allman, anche i suoni del disco di Betts richiamano fortemente quelli della celeberrima band del padre.
“Lotta Love” è contenuta in “Oden-Budokan”, che raccoglie due concerti di Nei Young, il primo solo acustico all’Hammersmith Odeon di Londra, il secondo con i Crazy Horse alla Nippon Budokan Hall di Tokyo, nel 1976
“Feelin’ satisfied” è contenuta in “Don’t look back”, il secondo album dei Boston, che è anche il mio preferito della band di .. Boston! E’ un inno al rock’n’roll, con frasi come “And nothin’s gonna help you more than rock ‘n’ roll” che dicono già tutto.
“Carmelita” è uno dei pezzi più famosi e più belli di Warren Zevon, contenuto nel suo secondo omonimo album del 1976, che può però essere considerato il suo esordio effettivo, dato che il primo disco del 1969 è passato praticamente inosservato.
“The arsonist” è una delle canzoni più presenti nelle scalette dei concerti più recenti di Michael McDermott, l’ha eseguita anche questa estate a Modena al concerto a cui ero presente.
Nel 1995 Nora Guthrie, figlia di Woody Guthrie, contattò Billy Bragg per proporgli di scrivere la musica per una serie di canzoni che Woody non aveva mai completato. L’intenzione di Nora era quella di presentare queste canzoni, di cui Woody aveva scritto solo il testo, alle nuove generazioni utilizzando un ‘nuovo’ approccio musicale. Bragg contattò Jeff Tweedy dei Wilco, per condividere lo sforzo di scrittura della musica, in uno stile diverso da quello tipico di Guthrie ma comunque rispettoso delle origini.
Nacque così il progetto “Mermaid Avenue”, dal nome della via in cui visse Guthrie a Coney Island.
“California stars” è una di quelle canzoni, con musica dei Wilco su testo di Woody.
Vi ricordo che sul sito di Radio Nova sono presenti i podcast di questa e delle puntate precedenti di Rock Time, se volete riascoltarle o le avete perse.
Un saluto da Lorenzo Comastri, vi ricordo che questa puntata andrà in replica sabato alla stessa ora, io vi do appuntamento per la nuova puntata a mercoledì prossimo, che il rock sia sempre con voi!
LC