Manuel Agnelli “SIGNORINA MANI AVANTI”
27 Giugno 2022
Partirà dal Flowers Festival di Torino il 7 luglio il tour diManuel Agnelli accompagnato da una band d’eccezione: Frankie e DD dei Little Pieces Of Marmelade, Giacomo Rossetti dei Negrita e Beatrice Antolini.
Un’occasione unica per ascoltare molti dei brani che lo hanno reso celebre come leader degli Afterhours, ma anche per avere un primo assaggio dei suoi exploit solisti, già pluripremiati fin dai primissimi singoli (La profondità degli abissi,dalla colonna sonora del film Diabolik, ha vinto un David di Donatello e un Nastro D’Argento, entrambi per la miglior canzone originale). Il suo primo album da solista, annunciato nelle scorse settimane e preceduto dal singoloProci, è uno dei progetti più attesi dell’autunno.
Prima della partenza del tour, Agnelli ha voluto rivelare la data di uscita e il titolo dell’album: AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO, previsto per il prossimo 30 settembre è già disponibile in pre-order a questo linkhttps://island.lnk.to/amailprossimotuo nei formati esclusivi: CD autografato, LP colorato, LP autografato.
Il nuovo singolo estratto, dopo La profondità degli abissi e Proci, è Signorina Mani Avanti, disponibile su tutte le piattaforme digitali e alla rotazione radiofonica. Come i precedenti, è stato arrangiato da Manuel Agnelli, che suona quasi tutti gli strumenti del brano, registrato da Guido Andreani e co-prodotto con Tommaso Colliva (Muse, Calibro 35), che lo ha anche mixato. A suonare e arrangiare gli archi è Rodrigo D’Erasmo. Tra gli strumentisti, inoltre, figurano anche DD (alla batteria acustica) e Frankie (ai synth) dei Little Pieces of Marmalade, band scoperta da Manuel durante la sua esperienza da giudice a X Factor.
“Nei pezzi che sto producendo la parte ritmica ha un ruolo fondamentale” dice Manuel Agnelli. “In Signorina Mani Avanti le percussioni sono state create con oggetti della vita quotidiana: cartoni – bidoni metallici – catene, anziché percussioni tradizionali. Una delle caratteristiche di questo pezzo è che è arrangiato con doppia batteria, che è una delle cose che mi sta intrippando di più in questo momento: una più tradizionale, appunto, e una molto più tribale e preistorica. Signorina Mani Avanti vuole essere un invito un po’ scuro a liberarsi delle aspettative che noi stessi ci eravamo imposti di realizzare, dalle gabbie che i nostri stessi progetti spesso ci costruiscono intorno e dall’idea che gli altri hanno di noi. La rivoluzione cambia le cose, ma le cambia a modo suo e non a modo nostro… E noi possiamo ancora e sempre essere mille cose diverse, mille cose nuove, indipendentemente da quello che siamo stati fino ad ora”.