“VORREI” l’inno alla libertà di Stefano Fucili
14 Aprile 2021
Il cantante ed autore “pop” Stefano Fucili torna con una nuova canzone dal titolo VORREI di cui è stato recentemente pubblicato anche il lyrics-video realizzato in drawing art.
Il brano è estratto dall’ultimo album “Una bella giornata” pubblicato ad ottobre 2020 (RNC Music), che ha raggiunto la terza posizione nella classifica degli album più venduti su Amazon Italia. La canzone è stata pubblicata come singolo anche in Slovacchi dall’etichetta Bryndak Records su licenza RNC Music.
Reduce dal successo internazionale dei singoli estivi Ballare Ballare (2019) e il reggaeton Bella Bella Bella (2020) entrati in varie classifiche, compilation e suonati dalle radio di diversi paesi Russia, Brasile, Germania, Polonia, Paesi Scandinavi, Francia, Turchia, Sud Corea, Slovacchia, Singapore, Romania oltre che Italia,
Fucili torna con una ballad dal sapore più cantautorale caratterizzata da un testo profondo, riflessivo ed una melodia che si sviluppa in crescendo su un bit dall’incedere incalzante.
“Tengo moltissimo a questa canzone” dice Stefano “nata una mattina di settembre all’alba, appena sveglio ho preso ho scritto di getto tutto il testo, semplicemente esprimendo ciò che in quel preciso momento della mia vita desideravo. La canzone è un sorta di auto confessione personale, ma poi col tempo in tanti mi hanno confidato di riconoscersi completamente nelle parole del pezzo. La canzone è nata prima del Covid, ma riascoltandola oggi sembra scritta apposta per questo complesso e controverso momento storico che stiamo vivendo, piena di desiderio di libertà, di voglia di viaggiare per il modo, di sentirsi leggeri, di contatto ma anche di riscoperta di se stessi.”
Per dare la giusta visibilità al testo del brano, insieme alla casa discografica milanese RNC Music ed al manager Giordano Donati, Stefano ha deciso di realizzare questo suggestivo lyrics-video arricchito da disegni in animazione realizzato dal Dada Studio (Bangladesh) scoperto e contattato via web.
“Vorrei” è il frutto anche di altre collaborazioni internazionali, la canzone è stata prodotta da Fucili con il producer di Miami Austin Leeds e la preziosa supervisione di Donati, gli archi sono stati arrangiati e suonati da Maria Grigoryeva nel suo studio di San Pietroburgo, tutti gli altri strumenti (chitarre, dums loop, keyboards) sono stati suonati da Stefano mentre il melodico solo di chitarra è stato suonato dal chitarrista Tommaso Baldini che condivide con Fucili il progetto Piazza Grande omaggio a Lucio Dalla.